Montaggio della scaffalatura: i vari passaggi che devono essere fatti

Marco CazzinApprofondimenti

Le volte scorse abbiamo visto come che cosa ci serve per progettare una scaffalatura, quali sono i requisiti da verificare prima di mettersi all’opera e di quali competenze abbiamo bisogno.

Oggi, invece, cercheremo di capire quali accortezze dobbiamo osservare nella fase del montaggio secondo le normative europee che regolano il settore:

  • Bisogna fissare a pavimento tutta la scaffalatura per impedire che i montanti si muovano durante le fasi di carico e scarico delle merci con carrelli elevatori.
  • Bisogna montare e ancorare a pavimento le campate controventate per garantirne la stabilità lungo il corridoio.
  • I piedini devono sempre toccare terra: o tramite il pavimento o poggiando su un plinto preparato per lo scopo. In caso di spessoramenti di acciaio o iniezioni di cemento affidarsi solo a specialisti.
  • Se le spalle sono accoppiate dorso a dorso negli scaffali a doppio ingresso, devono essere forniti almeno due distanziatori da mettere il più vicino possibile al nostro strutturale della controventatura per impedirne il danneggiamento.
  • Rispettare le distanze massime di correnti, mensole e ripiani comunicate dal fornitore.
  • I correnti vanno bloccati nella posizione comunicata dal fornitore.
  • Mai scordarsi di attaccare i cartelli di carico e di sicurezza.